29 marzo – Torna l’ora legale

Nella notte tra il 28 e il 29 marzo, è tornata in vigore l’ora legale, quindi gli orologi sono stati portati avanti di un’ora. Infatti, alle 2:00 di notte si è passati direttamente alle 3:00.

Tutti noi ci troveremo in una situazione del tutto nuova, per certi versi migliore, per altri peggiore. A differenza degli anni passati, adesso il cambiamento di orario comporterà probabilmente meno disagi agli italiani. Ci sarà dunque, un’ora in più di luce da godere direttamente da casa, visto il periodo in cui ci troviamo.

Nella notte tra sabato 28 e domenica 29 marzo, le lancette vanno messe un’ora avanti

L’invenzione dell’ora legale

Benjamin Franklin, uno dei “padri fondatori” degli Stati Uniti e grande appassionato di scienza, nel suo saggio “Un progetto economico per diminuire il costo della luce” del 1784, avanzò la proposta di introdurre l’ora legale. Nel suo saggio infatti, si parlava di indurre la popolazione ad alzarsi prima la mattina, così da sfruttare la luce del sole.
Franklin, vissuto nel Settecento, fu il primo a capire che vi era la necessità di un’ottimizzazione dell’energia, a seguito dei cambiamenti sociali provocati dalla Rivoluzione Industriale.

Durante la Prima Guerra Mondiale, il problema diventò di assoluta necessità e nel 1916 molti Paesi europei decisero di introdurre questo nuovo sistema, seguendo il Regno Unito che lo aveva fatto già nel 1907.

L’ora legale in Italia

Abolita nel 1920, negli anni successivi l’ora legale fu più volte introdotta, sospesa, abolita e di nuovo introdotta. Fu definitivamente ripristinata negli anni Sessanta, in periodo di crisi energetica in cui serviva sfruttare meglio la luce del sole.

Solo a partire dal 1981, ha cominciato ad essere introdotta l’ultima domenica di marzo. L’ultima modifica risale al 1996; da allora il passaggio dall’ora solare a quella legale avviene in modo uguale (fusi orari a parte) in tutti i Paesi dell’UE.

29 Marzo: torna l’ora legale. Ecco un film consigliato per l’occasione

Cari amici, anche oggi voglio consigliarvi una commedia tutta siciliana che è perfetta per questa occasione. Si tratta di un film del 2017, scritto ed interpretato dai due comici Ficarra e Picone, intitolato appunto “L’ora legale“.

Vista la situazione in cui ci troviamo, vi propongo alcuni consigli utili per rendere più piacevoli questi giorni particolari. Per leggere altri articoli del blog, clicca qui.

Salvo Ficarra e Valentino Picone sul set, mentre girano una delle scene del film

L’ora legale – il film

La trama

Salvo Ficarra e Valentino Picone sono cognati e vivono a Pietrammare, paesino immaginario della Sicilia dove gestiscono insieme un chiosco sulla piazza principale.

Nel paesino siciliano si svolgeranno le elezioni amministrative, dove Pierpaolo Natoli, anche lui cognato di Valentino, sarà impegnato in prima persona. Natoli è un professore incorruttibile e pieno di valori morali che si candida con una lista civica per contrapporsi a Gaetano Patanè, sindaco uscente e portatore di corruzione e malaffare;

Pierpaolo promette di mettere fine al degrado etico ed estetico che Patanè ha portato nel paese. I punti principali del suo programma elettorale prevedono: l‘introduzione della raccolta differenziata, la lotta all’abusivismo edilizio e la fine del clientelismo. A sorpresa, i compaesani lo scelgono come loro sindaco, ma una volta eletto da questi esigerà il rispetto assoluto delle regole: e si sa, in Italia chi invoca la legalità lo fa sempre riferendosi agli altri, mai a se stesso.

Il sindaco Pierpaolo Natoli, appena eletto primo cittadino di Pietrammare

Salvo e Valentino rappresentano bene la popolazione di Pietrammare: da una parte i molti, come Salvo, che nella disonestà si trovano a loro agio, traendone il proprio tornaconto; dall’altra i pochi come Valentino che vorrebbero un paese migliore, più onesto e rispettoso del prossimo. I due soci in affare, si schierano in fazioni opposte, infatti Salvo appoggia il sindaco uscente, Valentino il nuovo candidato nonché cognato. I due scopriranno di essere meno diversi di quanto pensassero perché quella verso la legalità è una strada in salita, soprattutto per chi non è mai stato abituato a percorrerla.

L’ora legale da un lato affronta il tema attuale di un’Italia ingovernabile a cominciare dal basso, dall’altro si sottolinea come spesso sia difficile riuscire ad essere dei leader carismatici in grado di far cambiare davvero le cose.

Location di “l’ora legale”

Il film è stato girato nel 2016 a Termini Imerese, paese della costiera palermitana. La storia si svolge principalmente nella piazza del Duomo, dove si trova il chiosco gestito da Salvo e Valentino ed il Municipio di Termini Imerese, nel film sede del Comune di Pietrammare.

Vista dall’alto del Duomo e del Municipio di Termini Imerese (PA)

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Fonti:
https://www.ilmessaggero.it/italia/ora_legale_2020_consigli_oggi_29_marzo_2020-5139322.html
https://www.focus.it/cultura/storia/chi-ha-inventato-lora-legale-e-perche

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