Vigata e i luoghi di Montalbano sono ormai la tappa fissa del nostro lunedì sera. Questa sera alle 21.25 su Rai1 sarà trasmessa un’altra puntata: “Un diario del ’43“, trasmesso per la prima volta nel 2019.
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“Un diario del ’43”
L’episodio che andrà in onda questa è tratto dall’omonimo romanzo del brillante scrittore siciliano, edito da Sellerio. Nel film, il Commissario, interpretato da Luca Zingaretti, dovrà risolvere un nuovo ed avvincente caso proveniente dal passato, supportato come sempre dal suo vice Mimì Augello, dall’ispettore Fazio e dal simpaticissimo Catarella.
La trama
Al Commissario giungono tre storie direttamente dal passato, apparentemente scollegate tra di loro. La prima riguarda la scoperta di un vecchio diario, dopo la demolizione di un vecchio silos, scritto nell’estate del 1943 da un quindicenne di nome Carlo Colussi. Il ragazzo, di ideologia fascista, confessa di aver compiuto una strage all’indomani dell’8 settembre 1943; quest’ultima è una data significativa, in quanto giorno della firma dello storico armistizio di Cassibile.
La seconda storia ha per protagonista un arzillo novantenne di nome John Zuck, presentatosi da Montalbano proprio il giorno dopo la scoperta del diario. L’anziano è un vigatese di nascita fatto prigioniero dagli americani, che dopo la Guerra decise di restare negli Stati Uniti, a seguito della morte di entrambi i genitori in un incidente stradale. Tornato a Vigata, ha scoperto il suo nome inserito erroneamente sulla lapide dei caduti in guerra. Chiede a Montalbano se può aiutarlo a far cancellare il suo nome dal monumento. Zuck fa molta simpatia a Montalbano, che prende a cuore la curiosa vicenda.
Per quanto riguarda la terza storia, il giorno dopo l’incontro con Zuck un altro novantenne, Angelino Todaro, uno dei più ricchi imprenditori della città , viene trovato morto. Qualcuno l’ha ucciso e spetta al Commissario risolvere il caso.
Tra le luminarie della festa di San Calorio, Montalbano capirà che le tre storie sono collegate fra loro. Ma in modo del tutto sorprendente e tragico.
Il tributo al dottor Pasquano
Durante questa puntata, Montalbano fa un omaggio commosso al medico legale Pasquano, personaggio che era interpretato da Marcello Perracchio, attore ragusano venuto a mancare nella vita reale nel 2017. Gli autori e il cast hanno voluto rendere onore alla figura del dottor Pasquano, che tanto ha contribuito al successo della serie.
Location di “un diario del ’43”
Le riprese sono state effettuate durante lo svolgimento della festa di san Giorgio a Ragusa Ibla, che si tiene l’ultima domenica di Maggio ma i festeggiamenti iniziano già dal mese prima.
A Ragusa Ibla le riprese sono state fatte in particolare nel Corso principale e nella stupenda cornice della Villa Comunale. Sono state anche effettuate ovviamente nei luoghi fissi come: Puntasecca, dove si trova la famosissima casa del Commissario ed il ristorante di fiducia “Enzo a Mare“, a Scicli dove è situato il commissariato e nel lungomare di Sampieri.
Le dune di sabbia che caratterizzano alcune delle scene più belle, sono quelle del borgo marinaro di Sampieri, dove si trova ciò che resta dell’antica Fornace Penna.
Tra le location degne di nota occorre segnalare anche: “Villa Criscione” situata a Camemi, sempre nel ragusano, nel film abitazione del ricco Angelino Todaro. “Palazzo Castro Grimaldi” a Modica, dove nella puntata è allestita la camera ardente del Dottor Pasquano.
Al prossimo appuntemento!
MOVIeTI FERMU
Fonti:
http://www.palomaronline.com/tvseries/il-commissario-montalbano/un-diario-del-43
https://siviaggia.it/luoghi-da-film/montalbano-sicilia-piu-bella-puntata-un-diario-del-43/224063/
Subito dopo ogni puntata di Montalbano, vengo a visitare questo blog per conoscere meglio gli angoli della nostra Sicilia che sono stati dietro l’occhio della telecamera.
Ottima idea, quella di mettere in evidenza le LOCATION delle riprese.
Complimenti, per la chiarezza!
Ciao Rosa,
ti ringrazio per il commento. Lo scopo di questo blog è proprio quello di far scoprire ai lettori le location dei film, portandoli virtualmente in quei luoghi. Torna a trovarmi per scoprire le prossime località che raggiungeremo. Ho anche una pagina Facebook dove pubblico contenuti e aggiornamenti suoi nuovi articoli del blog.
Giuseppe – MOVIeTI FERMU
complimenti all’autore dell’articolo e complimenti a Montalbano😂😂
Ciao Antonio,
troppo gentile, è tutto merito del Commissario e dei luoghi fantastici che rendono la serie ancora più speciale. Torna a trovarmi per i prossimi articoli, a presto!
Giuseppe – MOVIeTI FERMU
Seguo sempre Montalbano e leggendo i tuoi articoli noto particolari a cui non avevo notato prima.
Complimenti per il lavoro!
Ciao Francesca,
sono contento che abbia apprezzato questo post. Ho già scritto diversi articoli sul Commissario e sui luoghi fantastici in cui è ambientata la serie. Se ti va di leggerli, puoi trovarli qui (https://movietifermu.altervista.org/category/il-tour-di-movieti-fermu/andrea-camilleri/).
Torna a trovarmi per i prossimi contenuti, a presto!
Giuseppe – MOVIeTI FERMU
Tramite questo articolo ho potuto scoprire e conoscere meglio le zone dove è stato girato Il commissario montalbano. La lettura dell’articolo risulta molto piacevole e ricca di contenuti, ottimo lavoro!
Ciao Adriano,
grazie per il tuo feedback! Sono contento che il mio articolo ti sia stato utile, ci sono sempre nuovi posti e angoli da scoprire. Torna a trovarmi per nuove location.
Giuseppe – MOVIeTI FERMU
Salve Giovanotto,
Devo confessarti che non ho mai guardato Montalbano. Ma il modo in cui hai descritto le puntate, descrivendo anche i luoghi dove sono state girate, mi ha quasi convinto a dare una sbirciatina alle prossimi appuntamenti.
Ciao Salvo,
sei ancora in tempo per recuperare con qualche episodio, sono sicuro che ti appassioneresti anche tu. Devo dirti che anche io non seguivo molto questa serie, però sono rimasto affascinato dai luoghi in cui sono ambientate le storie, che conosco molto bene. Torna a trovarmi per le prossime location, a presto!
Giuseppe – MOVIeTI FERMU
Ogni lunedì sera Il commissario Montalbano è un appuntamento fisso per me! Sono venuta a curiosare proprio per trovare qualche articolo su questa bellissima serie, ciò che la rende affascinante a mio parere è la bellezza dei paesaggi, oltre alla fitta trama delle storie. Ti devo ringraziare perché non sapevo dove fosse situato il commissariato e la Villa Criscione, che mi ha assolutamente stupito!
Marianna
livelikealocal.altervista.org
Ciao Marianna,
ti ringrazio per essere venuta a curiosare tra i miei articoli. Hai proprio ragione, quello del lunedì è ormai un appuntamento fisso che ci sta tenendo compagnia in questo difficile periodo. Non appena sarà tutto finito potremo tornare a godere dei meravigliosi paesaggi della nostra terra, compresi quelli dei luoghi di Montalbano. Per informazioni più dettagliate sulle altre location della serie, soprattutto per quanto riguarda il commissariato, puoi andare sull’articolo relativo alla puntata “L’altro capo del filo” o in alternativa cliccare su questo link –> Stasera in TV: L’altro capo del filo. A presto!
Giuseppe – MOVIeTI FERMU